Cefalù è una delle mete in Sicilia dal fascino tutto particolare ed infatti è una delle 19 città siciliane che fanno parte del circuito i Borghi più Belli d’Italia. Il suo aspetto medievale è visibile soprattutto nel quartiere chiamato “crucidda”. Attraversarlo a piedi è come fare un tuffo nel passato. Un posto così bello non poteva che scatenare la fantasia degli antichi facendo nascere miti e leggende. Quella di Dafni e Naide è legata a due diversi luoghi della città: la Rocca e il fiume Cefalino, che alimenta l’antico lavatoio medievale. Anche un altro luogo simbolo di Cefalù è legato ad una leggenda. È il Duomo, che dal 2015 fa parte dei beni Unesco patrimonio dell’Umanità all’interno del sito: Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale. Si narra infatti che la chiesa fu costruita per volere di Ruggero II d’Altavilla come forma di ringraziamento a Dio per essere sopravvissuto ad una tempesta. Nel 1920 Cefalù fu scelto da Aleister Crowley come destinazione per guarire da bronchite ed asma. Personaggio molto ambiguo scelse come abitazione una casa in contrada Santa Barbara dove fondò la cosiddetta “Abbazia di Thelema“. Nel Museo Mandralisca si trova invece uno dei capolavori di Antonello da Messina che è possibile vedere in Sicilia. Si tratta del Ritratto di Ignoto, la cui espressione enigmatica affascina chiunque incontri il suo sguardo. Se siete anche amanti del mare le spiagge del Lido di Cefalù o quelle di Mezzoforno, Salinelle e Capo Playa saranno sicuramente in grado di venire incontro alle vostre esigenze.