Lipari

Home  /  Destinazioni  /  Lipari

Lipari è l’isola più grande dell’arcipelago delle Eolie. Il nome Lipari deriverebbe dal Re Liparo, nipote di Ulisse e figlio del re Ausone. Secondo la mitologia greca, Liparo governò su quest’isola per diversi anni, per poi cederla a Eolo, il dio dei venti. Dopo un periodo di sviluppo in epoca greca e romana, Lipari subì un quasi totale spopolamento nel periodo arabo, seguito da una fase di ripresa grazie ai Normanni. Nel 1544 con l’assedio del pirata Khayr al-Dīn Barbarossa, conosciuto anche come Ariadeno Barbarossa, la popolazione di Lipari rischiò nuovamente di scomparire. I pochi cittadini superstiti si rifugiarono nella zona del Castello, le cui mura vennero potentemente rafforzate dagli Spagnoli. La conformazione attuale dell’isola è il risultato dell’attività di dodici diversi vulcani, che ne hanno modellato l’aspetto nel corso dei millenni. La sua origine vulcanica è testimoniata dalla presenza di due materiali che hanno segnato, in epoche diverse, la fortuna di Lipari: la nera ossidiana e la bianca pomice. L’ossidiana è oggi visibile in tre diverse colate: quella della Forgia Vecchia, quella delle Rocche Rosse e quella più antica a nord del paesino di Canneto. Durante il Neolitico gli abitanti di Lipari utilizzavano questo materiale prezioso per realizzare vari utensili da commerciare con gli altri popoli presenti in Sicilia. L’industria della pomice nasce invece nel Duecento e durerà fino al 2007, anno della chiusura definitiva dell’azienda che si occupava dell’estrazione. Nella costa nord-orientale dell’isola si trovano le spiagge più belle: Spiaggia di Canneto, White Beach, Spiaggia di Papesca (Ex Spiagge Bianche), Spiaggia di Porticello. Se siete amanti dell’arte e della cultura non perdetevi il Museo Archeologico Regionale “Bernabò Brea, la Cattedrale di Lipari e la Chiesa dell’Addolorata.

Luoghi di interesse


Tour e attività