Nino Ucchino Steel Art Gallery

La statua dell'Asino all'ingresso della Nino Ucchino Steel Art Gallery

La Nino Ucchino Steel Art Gallery è il laboratorio di Nino Ucchino. L’artista siciliano è diventato famoso in tutto il mondo per le sue statue realizzate con un materiale molto insolito: l’acciaio inox. L’ingresso del suo studio si trova proprio all’ingresso del borgo di Savoca. All’interno è possibile ammirare diverse sue sculture e dipinti.

La Nino Ucchino Steel Art Gallery è il laboratorio/museo dell’artista siciliano Nino Ucchino. Durante la vostra visita a Savoca potrete chiedere allo scultore di farvi mostrare l’interno del locale, dove sono raccolte diverse sue opere. Individuare l’ingresso della Nino Ucchino Steel Art Gallery non è difficile. Poco prima di arrivare a Piazza Fossìa che segna l’inizio del borgo, noterete sulla destra una statua in acciaio di un asino. Inserendo una moneta l’animale vi racconterà la storia del paese. È una delle tante creazioni dell’artista che si trovano in Sicilia, è stata realizzata nel 2012 e si intitola L’asino immortale. L’asino infatti è un animale a cui l’artista è molto legato perché è proprio grazie all’installazione La piramide e gli zoccoli, che ha come protagonista questo animale, è riuscito a farsi conoscere in tutto il mondo. Nella parte opposta della strada si vede un’altra installazione dell’artista realizzata nel 2012. 

Chi è Nino Ucchino

Nino Ucchino nasce nel 1952 a Santa Teresa Riva, un piccolo comune a poca distanza da Savoca. A otto anni inizia già ad avvicinarsi al mondo dell’arte, frequentando lo studio del pittore Silvio Timpanaro. Dopo aver studiato a Messina e Reggio Calabria, a 22 anni si trasferisce a Milano. Qui Ucchino inizia ad esporre i suoi primi dipinti e incontra il pittore Luca Crippa di cui diventa allievo. Per quattro anni frequenta il suo studio in via Brera e allestisce mostre personali e collettive in tutta la Lombardia e anche all’estero. A 28 anni incontra a Roma il critico d’arte Giulio Carlo Argan da cui riceve un grande supporto culturale e lo frequenta per alcuni anni. Poco dopo conosce anche Giovanni Carandente che, entusiasmato dalla produzione grafica di Ucchino, lo presenta in due mostre personali a Pesaro e in Germania. Nino Ucchino, ha esposto, oltre che in Italia, anche in gallerie e spazi pubblici all’estero come Svizzera, Francia, Canada e Cina.

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