Santuario della Madonna di Montalto

Il Santuario di Montalto è una chiesa di Messina che si trova nella parte alta della città ed è intitolata alla Madonna delle Vittorie. L’edificio attuale fu costruito nel 1928 sui resti di una chiesa del Duecento distrutta durante il terremoto del 1908. La fondazione di questa chiesa è legata ad una leggenda che è possibile ritrovare in una delle scene visibili nel Campanile del Duomo di Messina, i cui meccanismi entrano in azione ogni giorno a mezzogiorno.

La Storia del Santuario di Montalto

Nel punto in cui oggi si trova il Santuario di Montalto sorgevano una chiesa ed un monastero entrambi distrutti dal terremoto del 1908. Questa parte della città chiamata, Colle della Caperrina, è conosciuta anche come “Campidoglio di Messina”. Nel 1282 infatti il popolo messinese combatté a lungo per resistere all’assedio degli Angioini. Questa battaglia è legata ad una leggenda. Si narra infatti che, durante la scontro, la Madonna apparve con l’aspetto di una Dama Bianca. La Vergine deviò le frecce del nemico con le mani e rese la città invisibile coprendo le mura con il suo vestito. Un’altra leggenda ci porta invece al 1294. Secondo la tradizione in quell’anno la Madonna apparve in sogno ad un frate di nome Nicola con una richiesta particolare. Il giorno dopo avrebbe dovuto riunire sul colle della Caperrina le autorità cittadine. A mezzogiorno in punto una colomba avrebbe tracciato, con il suo volo, il perimetro sul quale sarebbe dovuta sorgere una chiesa a lei dedicata. Nel 1295 avviene il completamento dei lavori di costruzione della chiesa che sarà intitolata alla Beata Vergine di Montalto. Il terremoto del 1908 distrusse completamente questa chiesa e il monastero annesso che era stato costruito nel 1389. Sarà proprio in quei luoghi che sarà costruito il Santuario di Montalto.

L’architettura del Santuario

L’assetto attuale del Santuario di Montalto è il frutto di un intervento di ricostruzione avvenuto in due fasi. Un primo edificio sarà costruito nel 1911 secondo criteri antisismici, con l’abside rivolta a oriente e l’ingresso ad occidente. Nel 1928 si procede alla demolizione dell’abside per costruire le due torri campanarie e la cantoria ed anche all’abbattimento della facciata per aggiungere il transetto. Esternamente la chiesa è in stile eclettico con richiami allo stile gotico e romanico. All’interno si trovano diverse opere d’arte tra cui: una tavola lignea del 1300, una Manta d’argento cesellata da Filippo Juvarra, un crocifisso ligneo del XV secolo e due acquasantiere in marmo della fine del Settecento. Il punto in cui si trova il Santuario di Montalto è uno dei punti panoramici più belli della città e permette di apprezzare appieno tutta la bellezza dello Stretto di Messina. 

Curiosità: Nel 1929 la ditta Colbacchini di Padova realizzò le 25 campane del Santuario con il bronzo ricavato dai cannoni sottratti ai nemici durante la Prima Guerra Mondiale.

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