La Badia Vecchia si trova nella parte alta di Taormina lungo la strada che porta al Castello di Monte Tauro e a Castelmola. La costruzione del palazzo risale al XIV secolo, adattando a dimora signorile una torre di difesa normanna. Il nome deriva forse dal fatto che nel palazzo aveva sede una “badia”, cioè una abbazia ma, per alcuni studiosi, era invece la dimora della Badessa di Messina. Di sicuro nel palazzo abitarono personaggi importanti del governo della città, anche dal punto di vista religioso. Questo è suggerito dal ritrovamento, in un pozzo della Badia Vecchia, di un crocefisso d’oro, oggi perduto e un piccolo dipinto conservato oggi nella ex Chiesa di Sant’Agostino. Il Palazzo di Badia vecchia è uno splendido esempio di gotico siciliano, simile per tipologia e apparato decorativo al Palazzo dei Duchi di Stefano. L’edificio è su tre livelli, ognuno dei quali formato da un ambiente unico a pianta quadrata. La facciata presenta una fascia marcapiano a fregi geometrici in pietra bianca su fondo di pomice nera. Nella parte terminale il palazzo è decorato da una merlatura a coda di rondine. Sul prospetto che dà verso la città si aprono tre splendide bifore a sesto acuto che compaiono anche sui muri laterali. Utilizzata prima come Ufficio postale e poi come sede del Museo Archeologico di Taormina, la Badia Vecchia attualmente è inutilizzata.
Aggiungi ai preferitiBadia Vecchia (Taormina)
