La Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio di Ragusa è una delle più antiche tra quelle presenti in città. La sua costruzione e il suo nome sono legati ad un’antica leggenda che parla di amore, gelosie e pentimenti. È uno dei monumenti che fa parte del sito seriale Unesco: Città tardo barocche del Val di Noto.
Storia della Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio di Ragusa
La costruzione della Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio di Ragusa risale al 1658 per volere della famiglia Mazza. L’edificio subì pochi danni in seguito al terremoto del 1693 ma venne comunque fortemente trasformato nel corso del XVIII secolo. Per seguire l’andamento del colle su cui si trova fu aggiunta, come nel caso del Duomo di San Giorgio, una scalinata. Intorno al 1725 è stato costruita la torre campanaria, inglobando alcuni resti delle mura bizantine del castello di Ragusa. Al 1740 risale infine l’ampliamento della chiesa che passa così da due a tre navate.
La leggenda della Anime del purgatorio
Sulla creazione della Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio esiste anche una leggenda. Pare infatti che, nel punto dove oggi si trova la chiesa, ci fosse un palazzo nobiliare abitato da una coppia di giovani sposi. Un giorno un sacerdote si innamorò della ragazza che però rifiutò le sue attenzioni. Il prete, per vendicarsi, nascose nella loro casa una Bibbia protestante e li denunciò alla Santa Inquisizione. I due sposi, accusati di eresia, furono così giustiziati. Il prete però, sopraffatto dal rimorso, decise di acquistare il palazzo, farlo demolire e costruire una chiesa.
Architettura esterna della Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio di Ragusa
Il prospetto della Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio di Ragusa è diviso in due ordini. Nel primo, colonne con capitelli corinzi individuano tre diverse parti. In quella centrale si trova il portale d’ingresso decorato con intagli a motivi vegetali. Nella parte alta si può vedere una particolare scultura, dove sono rappresentate le anime del Purgatorio tra le fiamme. Un aspetto molto curioso di questa chiesa è che i due portali laterali sono finti. Sul lato destro della chiesa c’è un grande contrafforte ad arco che scavalca via Aquila Sveva, costruito probabilmente dopo il terremoto per sostenere l’edificio.
L’interno della chiesa e le opere d’arte
L’interno della Chiesa della Anime Sante del Purgatorio di Ragusa è diviso in tre navate da dieci colonne in pietra con capitelli corinzi. Le navate laterali sono arricchite da diverse tele e splendidi altari in marmo policromo. Sul loro cornicione inoltre si trovano caratteristiche sculture di teschi con le insegne di re, papi, cardinali e vescovi, a simboleggiare la caducità della ricchezza e del potere terreno. Tra le tante tele da apprezzare ci sono quella della Madonna del Rosario di Francesco Manno, nel secondo altare a destra e la Sacra Famiglia di Tommaso Pollace nel secondo a sinistra. Nell’altare centrale c’è invece il grande quadro dei Santi e delle Anime del Purgatorio, realizzato tra la fine del XVIII secolo e l’inizio del XIX secolo da Francesco Manno.
Aggiungi ai preferiti
