12 quadri famosi da vedere in Sicilia

    Il famoso quadro siciliano Vucciria del pittore Renato Guttuso

    Quali sono i quadri famosi che si possono vedere in Sicilia? State organizzando il vostro viaggio e vi siete fatti anche questa domanda. Bene, buone notizie! La scelta sicuramente non manca e potete scegliere tra artisti come Caravaggio, Antonello da Messina e Guttuso. In questa lista abbiamo messo insieme dodici quadri siciliani famosi che coprono dall’arte medievale a quella moderna e che sono esposte nei più importanti musei della Sicilia o all’interno di chiese. 

    1) Vucciria – Renato Guttuso (Palermo)

    Il quadro Vucciria di Renato Guttuso
    Vucciria – Renato Guttuso (Palazzo Chiaramonte-Steri, Palermo)

    Iniziamo questa lista dei quadri famosi in Sicilia con un’opera di uno degli artisti più conosciuti: la Vucciria di Renato Guttuso. Il pittore ha scelto come ambientazione il famoso mercato storico, uno di quei luoghi in grado di esprimere al meglio una delle tante anime di Palermo. Un uomo cammina tra le bancarelle ed una donna di spalle gli viene incontro. Si conoscono? I loro occhi si stanno guardando? Nell’istante congelato dall’artista tutt’attorno il mercato si anima. Il macellaio prepara i quarti di carne, il pescivendolo si occupa di un pesce spada e venditori di formaggi e di frutta e verdura finalizzano la vendita. La donna che si vede di spalle è la musa ispiratrice di Guttuso: la modella e stilista Marta Marzotto che per molti anni sarà anche l’amante del pittore di Bagheria. Questa grande tela di 3×3 metri si trova esposta all’interno di Palazzo Chiaramonte-Steri.

    2) Nella stanza le donne vanno e vengono – Renato Guttuso (Bagheria)

    il quadro di Renato Guttuso Nella stanza le donne vanno e vengono
    Nella stanza le donne vanno e vengono – Renato Guttuso (Museo Guttuso, Bagheria)

    Se siete dei fan di Renato Guttuso allora dovete assolutamente visitare Bagheria, la sua città natale. Qui all’interno di Villa Cattolica è stato allestito un museo interamente dedicato al pittore siciliano. Tra le opere esposte ci sono sia alcuni dei suoi quadri più famosi, ma anche una collezione di locandine cinematografiche, vari disegni di pitture di carretto siciliano e una gipsoteca. Visitando il museo potrete ammirare il famoso quadro Nella stanza le donne vanno e vengono. Un quadro che incarna perfettamente lo stile di Guttuso e la sua passione per l’universo femminile. Otto donne in tacco alto ognuna impegnata a fare qualcosa. C’è chi si pettina, chi parla al telefono e chi si abbraccia.

    3) Trionfo della Morte – Ignoto (Palermo)

    Il famoso quadro siciliano il Trionfo della Morte
    Il Trionfo della Morte – Ignoto (Palazzo Abatellis, Palermo)

    Il Trionfo della Morte è probabilmente una delle opere più intriganti che vi capiterà di vedere in Sicilia (ma forse non solo qui), soprattutto considerando il fatto che è stata realizzata nel Quattrocento. Si tratta di un affresco che inizialmente si trovava nel cortile di Palazzo Sclafani quando questo era l’Ospedale grande di Palermo. Il quadro è stato staccato dalla parete e trasferito nella sede attuale cioè la Galleria di Palazzo Abatellis. Forse proprio per tenere alto il morale dei malati ricoverati l’autore, che è ignoto, ha ritratto una scena abbastanza anomala. Nel bel mezzo di un giardino ecco piombare la morte su un cavallo quasi scheletrico che si scaglia con arco e frecce sui presenti. Ma non su tutti, uccide nobili e prelati che si trovano sulla destra e risparmia invece i poveri, che invece occupano la sinistra della scena. Sembra addirittura che questo affresco abbia dato l’ispirazione a Pablo Picasso per il suo quadro Guernica.

    4) Annunciata – Antonello da Messina (Palermo)

    Il famoso quadro siciliano di Antonello da Messina dal titolo "Annunciata"
    Annunciata – Antonello da Messina (Palazzo Abatellis, Palermo)

    La Galleria Regionale di Palazzo Abatellis custodisce diversi tesori. Di una ve ne abbiamo parlato resta quindi l’opera più famosa: l’Annunciata di Antonello da Messina. Il suo viso lo avrete visto almeno una volta nel corso della vostra vita. E proprio per questo quando avrete davanti questo quadro resterete delusi perché ve lo immaginavate grande almeno il doppio. Ma questo non intacca minimamente la bellezza di questo ritratto. La Madonna è rappresentata con un viso pensieroso e quasi sospeso mentre, con una mano, tiene uniti i lembi del suo manto blu e, con l’altra, sembra quasi proteggersi dall’apparizione dell’Arcangelo Gabriele. Il museografo Carlo Scarpa, che si è occupato proprio della conversione di Palazzo Abatellis in museo, ha pensato ad una soluzione specifica per valorizzare l’opera e la luce che la colpisce. Ma non vi anticipiamo nulla.

    5) Ritratto di Ignoto – Antonello da Messina (Cefalù)

    Il famoso quadro siciliano Ritratto di Ignoto di Antonello da Messina
    Ritratto di Ignoto – Antonello da Messina (Museo Mandralisca, Cefalù)

    Nell’elenco dei quadri siciliani famosi non può ovviamente mancare un altro dipinto molto famoso di Antonello da Messina: il Ritratto di ignoto. Qui il grandissimo talento del pittore come ritrattista è evidente. Lo sguardo quasi beffardo del soggetto sembra quasi provocare l’osservatore e cercare una sua reazione. E sembra che qualcuno in passato si sia davvero scagliato contro questo quadro, forse per una delusione amorosa. Guardando bene si notano infatti dei tagli che neanche i restauri sono riusciti a sistemare. Pare che il barone Mandralisca abbia acquistato questo quadro da un farmacista di Lipari che utilizzava la tavoletta come anta del suo armadio. Il dipinto si trova a Cefalù, all’interno del Museo Mandralisca. Un motivo in più per visitare una località che fa parte dei Borghi più Belli d’Italia.

    6) Il peccato – Franz Von Stuck (Palermo)

    Il famoso quadro Il peccato del pittore Franz von Stuck
    Il peccato – Franz von Stuck (Gam, Palermo)

    Il peccato (Die Sünde) è sicuramente il quadro più famoso di Franz Von Stuck ed è considerato uno dei capolavori del Simbolismo. Il pittore tedesco decide di rappresentare il concetto del peccato con una donna nuda dalla pelle bianco-latte ed un serpente intorno al suo collo. Il chiaro riferimento, tratto dalla Bibbia, è ad Eva e alla tentazione del serpente. Questo soggetto piaceva così tanto all’artista tedesco che di questo quadro se ne conoscono 11 diverse versioni, una delle quali è alla “Neue Pinakothek” di Monaco di Baviera. Il quadro che si trova alla Galleria d’Arte Moderna di Palermo è stato acquistato nel 1909 all’VIII Biennale di Venezia.

    7) Il seppellimento di Santa Lucia – Caravaggio (Siracusa)

    Il dipinto Il seppellimento di Santa Lucia di Caravaggio
    Il seppellimento di Santa Lucia – Caravaggio (Chiesa di Santa Lucia al Sepolcro, Siracusa)

    Un grande contributo nella lista di quadri siciliani famosi arriva da Caravaggio. Il pittore lombardo arriva a Siracusa nel 1608 dopo essere evaso dal carcere di Sant’Angelo a La Valletta. La prima commissione che riceve è Il seppellimento di Santa Lucia. Il soggetto da rappresentare era perfetto per il pittore lombardo che, dopo essere stato condannato a morte, fu ossessionato per tutta la vita dalla decapitazione e la rappresenterà in diversi quadri. L’aspetto molto interessante di questo quadro è che Caravaggio sembra aver ambientato la scena in una delle latomie di Siracusa. Queste erano delle cave da cui venivano estratti blocchi di pietra per la costruzione degli edifici. Una di queste è la Latomia del Paradiso dove si trova il famoso Orecchio di Dionisio. A dargli questo nome fu proprio Caravaggio. Il dipinto, dopo aver cambiato tre diverse location negli ultimi trent’anni a Siracusa ed essere stato in mostre in varie città d’Italia, è ritornato adesso nella sua collocazione originale: la Chiesa di Santa Lucia al sepolcro

    8) Adorazione dei pastori – Caravaggio (Messina)

    Il famoso quadro siciliano di Caravaggio l'Adorazione dei pastori
    Adorazione dei pastori – Caravaggio (MuMe, Messina)

    Al Museo Regionale di Messina potrete ammirare dal vivo diversi quadri siciliani famosi. Sono esposte infatti due opere di Antonello da Messina e due opere di Caravaggio. Una di queste è la Resurrezione di Lazzaro, l’altra è l’Adorazione dei Pastori . Nella realizzazione di questo quadro Caravaggio è stato fortemente influenzato dai committenti che erano i Padri Cappuccini della chiesa messinese di Santa Maria la Concezione. Il pittore lombardo decide di fare una rappresentazione “povera” della Natività, genere che avrà molto successo nella pittura del Seicento e del Settecento. La scena è ambientata all’interno di una stalla con Maria, sfinita dal viaggio e dal parto, che giace sdraiata per terra reggendo in grembo il bambinello che dorme. Gli unici dettagli presenti, oltre i personaggi, sono: una pagnotta, un tovagliolo e una pialla posizionati sulla sinistra.

    9) Autoritratto – Zheng Lai Ming (Catania)

    Nella lista dei quadri famosi da vedere in Sicilia non poteva mancare un’opera di arte moderna. L’autore, Zheng Lai Ming, non è siciliano ma di Singapore ma il suo autoritratto fa parte della collezione permanente del Macs di Catania. Si tratta di una tela molto grande, 240 cm x 192 cm, che riproduce il viso dell’artista. Zheng Lai Ming è famoso proprio per i suoi quadri iperrealisti ma nel corso della sua carriera ha sperimentato diversi stili: dall’astrattismo, all’impressionismo, ai dipinti foto realistici e spesso nei suoi lavori vengono combinati tra di loro. Quando guarderete da vicino quest’opera ve ne accorgerete anche voi. Il ritratto infatti è un dipinto ad olio composto da tante piccole pennellate, un po’ come succede con la giustapposizione nei quadri dei maestri dell’Impressionismo.

    10) Cristo in gonnella – Ignoto (Scicli)

    Il famoso quadro siciliano del Cristo in gonnella che si trova a Scicli nella chiesa di San Giovanni Evangelista
    Cristo in gonnella – Ignoto (Chiesa di San Giovanni Evangelista, Scicli)

    Ogni anno migliaia di turisti visitano la splendida città di Scicli per ammirare dal vivo i suoi palazzi e chiese barocche. È infatti una delle città che fa parte del sito Unesco siciliano: Le città tardo barocche del Val di Noto. Gli appassionati del Commissario Montalbano vanno a Scicli anche per un altro motivo. In via Mormino Penna infatti si trova infatti il Palazzo del Municipio che, nella fiction, viene utilizzata per le scene esterne del Commissariato di Vigata. Ma c’è un terzo motivo per andare a visitare Scicli: vedere dal vivo il Cristo di Burgos, conosciuto anche come Cristo in Gonnella. Il dipinto si trova all’interno della Chiesa di San Giovanni Evangelista e pare sia stato portato in città dallo spagnolo Domingo de Cerratòn, diventato comandante della “Sargenzia” di Scicli. Questo modo molto particolare di rappresentare la crocifissione è molto diffusa in Spagna e nel mondo latino-americano ed è ispirato da un’antica scultura custodita nella Cattedrale di Burgos.

    11) Amore e morte – Calcedonio Reina (Catania)

    Il famoso quadro siciliano Amore e morte quadro di Calcedonio Reina
    Amore e morte – Calcedonio Reina (Museo Civico Castello Ursino, Catania)

    Le Catacombe del Convento dei Cappuccini sono uno dei luoghi più suggestivi ma ovviamente anche macabri di Palermo. Una rete di corridoi con alle pareti i corpi vestiti e perfettamente imbalsamati di prelati, commercianti, giovani donne e bambini. In totale sono circa 8.000 mummie di cui la più famosa è quella di Rosalia Lombardo. Il pittore catanese Calcedonio Reina ha pensato di ambientare, proprio in questo luogo, il suo quadro più famoso e dal forte significato simbolico. In Amore e morte due giovani amanti si lasciano andare in un bacio molto intenso tra i corridoi delle catacombe. Una reazione e un segno di attaccamento alla vita in un luogo dove la morte è ovunque e sembra avvolgere i visitatori. Quasi un monito a godersi la vita finché si è in tempo, perché il tempo scorre inesorabile e il momento della fine prima o poi arriva per tutti.

    12) Madonna della Perla – Ignoto (Palermo)

    Il famoso quadro siciliano la Madonna della perla
    Madonna della perla – Ignoto (Museo diocesano, Palermo)

    Concludiamo questa lista di quadri siciliani famosi con la cosiddetta Madonna della Perla. Il titolo originale dell’opera è Madonna dell’Udienza ma è conosciuta anche come Madonna Imperlata o, appunto Madonna della Perla, per via delle numerose perle che, un tempo, decoravano la tela in vari punti. L’autore di questo quadro è ignoto così come la precisa datazione e provenienza. Quello che si sa è che fu donato dal Gran Cancelliere Matteo Ajello nel 1171 alla chiesa di Santa Maria de Latinis. Il quadro è rimasto esposto lì fino al secondo conflitto mondiale prima di essere spostato nella sede attuale cioè il Museo Diocesano di Palermo. Questa Madonna della Perla presenta i tratti artistici tipici della tradizione bizantina e potrebbe essere stata realizzata in Sicilia ma su committenza normanna o essere arrivata direttamente dall’oriente. La fronte alta del Bambino e il suo atteggiamento pensoso, sono chiari simboli della divina sapienza, mentre il rotolo che tiene in mano è il simbolo del suo ruolo di “maestro”.


    Sergio Campolo

    Mi sono laureato in Economia e Management a Roma, ho lavorato per 6 anni a Milano soprattutto nel Web Marketing e adesso vivo a Trento. Nel 2021 ho fondato The World of Sicily con l’obiettivo di far conoscere a tutto il mondo le bellezze di questa regione.

    Guarda anche