Palazzo Astuto di Fargione è uno degli antichi palazzi nobiliari di Noto che è possibile visitare in Via Cavour. Progettato forse dall’architetto Vincenzo Sinatra, è stato in passato sede di un ricco e prestigioso museo. Dal 1980, il piano nobile del palazzo è la sede del Circolo Val di Noto.
La storia di Palazzo Astuto a Noto
Il Palazzo Astuto di Noto è stato costruito per volere di Filippo Astuto di Fargione, barone proveniente dal paese di Licodia Eubea, vicino Catania. Sul finire del Settecento il barone Antonino Astuto, grande appassionato di arte e archeologia, fondò insieme alla moglie Dorotea Catalano, il Museo Astuziano. La collezione era esposta nell’ala est del palazzo e comprendeva sia pezzi autentici di elevata qualità, sia oggetti di dubbia originalità e alcuni falsi rinascimentali. Quando l’ultimo degli Astuto morì, tutto il patrimonio fu venduto dagli eredi ad altri musei. Molti di questi reperti si trovano oggi presso: il Louvre di Parigi, il British Museum di Londra, il Prado di Madrid e il Museo Salinas di Palermo. Dal 1980 il piano nobile di Palazzo Astuto è la sede del Circolo Val di Noto, un’associazione che ha l’obiettivo di promuovere il patrimonio culturale di questa zona della Sicilia.
Architettura e interno di Palazzo Astuto
Il Palazzo Astuto di Fargione di Noto è stato, probabilmente, progettato dall’architetto Vincenzo Sinatra. La facciata si presenta molto elegante ed è scandita da sei pilastri con capitelli tuscanici che vanno a sorreggere l’elegante frontone del palazzo. Nei primi due piani del palazzo si affacciano balconi impreziositi da una inferriata bombata. Inoltre sono tutti sormontati da timpani che sono a semicerchio, nel primo piano, e triangolari in quello superiore. L’interno comprende numerosi saloni decorati con pregevoli stucchi settecenteschi, tra cui il fastoso “Salone delle feste” e una vasta corte, sulla quale si affacciavano i magazzini e le scuderie. È possibile visitare il palazzo in occasione di particolari eventi e manifestazioni.
Il bunker antiaereo della Seconda Guerra Mondiale
Nel cortile di Palazzo Astuto c’è il varco di accesso ad un bunker antiaereo che risale alla Seconda Guerra Mondiale. È un corridoio in terra battuta di oltre 500 metri che collega il palazzo con Via Mariannina Coffa, nella parte alta della città. Dopo essere stato utilizzato per tanti anni come magazzino dal Comune di Noto, il bunker è stato restaurato e aperto al pubblico nel 2021. Questo spazio è gestito dalla Fondazione Teatro “Tina Di Lorenzo” in collaborazione con la cooperativa Il Cuore di Argante.
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