Festa della Pomelia di Riposto

    La Festa della Pomelia, che ha luogo a Riposto (CT) generalmente un fine settimana di Aprile, è una e vera e propria celebrazione dedicata a questa pianta tropicale conosciuta anche col nome di Plumeria. In questa deliziosa cittadina affacciata sul Mar Ionio e protetta dalla maestosità dell’Etna non esistono balconi fioriti in cui non si trovi almeno una pianta di Pomelia. In occasione della Festa di Primavera, la passione dei cittadini per questa pianta dai fiori carnosi e profumatissimi dà vita ad esposizioni e scambi di talee all’interno del Parco Falcone-Borsellino di Via Granata, gestito dall’ Associazione Culturale La Plumeria.

    Un fiore hawaiano nel cuore del mediterraneo

    La Pomelia è una pianta originaria dell’America centrale e oggi grandemente diffusa nei paesi con clima tropicale. Al suo fiore vengono collegati significati positivi come amicizia, pace e bellezza, in Polinesia, ad esempio, compone le splendide collane di benvenuto offerte dai polinesiani agli stranieri. Una pianta esotica allevata in piena terra solo in paesi privi di forti escursioni termiche e con inverni miti. Nonostante ciò, la Plumeria è riuscita ad adattarsi a particolari condizioni climatiche anche nel Mediterraneo e in particolare a Palermo e nel piccolo comune di Riposto. Trascorre l’inverno in un particolare stato di dormienza per poi risvegliarsi in primavera emettendo le sue grandi foglie verdi, al centro delle quali svettano i mazzetti di fiori carnosi dalle colorazioni molto varie e dal profumo intenso.

    I ripostesi, orgogliosi di questa loro amata bellezza locale, contendono a Palermo il primato dell’introduzione di questa specie in Sicilia. L’armatore ripostese Don Gaetano Fiamingo nel 1810, di ritorno da uno dei suoi viaggi commerciali ai Caraibi, condusse con sé alcuni esemplari di questa pianta esotica che riuscì ad acclimatarsi e ad attecchire a Riposto, grazie alle favorevoli condizioni microclimatiche. Nel decennio successivo, divenuto console di tutte le Russie ed essendo socio dei Florio nei commerci, Don Gaetano Fiamingo si trasferì a Palermo dove ebbe il merito di far conoscere ai palermitani la Pomelia e di diffonderla in città. Sembrerebbe che nel 1845, sua moglie, nobildonna inglese appassionatasi nella cura e diffusione delle Pomelie, facesse dono di alcune talee alla zarina, in occasione della visita a Palermo dello Zar Nicola I.

    La grande diffusione che ebbe la pianta e l’importanza che assunse negli anni per la popolazione della cittadina ne ha determinato una valenza culturale in continua crescita, fino alla proclamazione di fiore tipico di Riposto, al quale dedicare la Festa della Pomelia. Già nel secolo scorso si tramanda che vi fosse la consuetudine di donare fiori di Plumeria ai marinai che prendevano il largo e ai contadini durante la semina dei campi, quale prezioso simbolo di buon augurio. Si narra, inoltre, che grazie al fiore di Pomelia, ambasciatore di pace, fu sedata la rivolta del pane dell’ultimo dopoguerra. Sembrerebbe, infatti, che il sindaco riuscì a calmare gli animi dei rivoltosi, pronti ad assaltare l’unico forno ancora provvisto di pane, offrendo loro un cesto di fiori di Pomelia e soprattutto convincendo il fornaio a distribuire alla popolazione le ultime pagnotte rimaste.

    La Pomelia per dare il benvenuto alla primavera

    La Festa della Pomelia di Riposto è un evento assolutamente unico e partecipato non solo dagli appassionati di questo splendido arbusto. L’obbiettivo di questa tre giorni, oltre naturalmente a promuovere la diffusione e conoscenza dell’essenza esotica perfettamente naturalizzata nel territorio, vuole essere un’occasione per fare conoscere le attività legate al settore florovivaistico ripostese. Inoltre, grande attenzione viene rivolta alle giovani generazioni invitate, attraverso le scuole, a partecipare a specifici laboratori e differenti attività didattiche. L’associazione La Plumeria, organizzatrice dell’evento, vuole, infatti, avvicinare i giovani alla bellezza e al rispetto della natura che nella stagione primaverile si risveglia regalando nuove emozioni.

    Il Parco Falcone Borsellino si anima di stand coloratissimi. La protagonista della festa è la Plumeria con una mostra di talee tra cui potere sceglie per ampliare la propria collezione. La colorazione di questi fiori, infatti, differisce molto a seconda delle specie e dei diversi ibridi che negli anni sono stati creati da appassionati vivaisti. La diffusione della pianta nei secoli è stata affidata alla propagazione di questi piccoli rametti che se adeguatamente curati metteranno radici per dare vita a nuove piante. Una tradizione che a Riposto non si è mai interrotta e che richiama da tutta la Sicilia numerosi appassionati e collezionisti. Nella mostra mercato sono poi presenti altre essenze fiorite, dalle violette alle margherite, dalle camelie agli iris, dalle primule ai narcisi, un tripudio di colori e profumi, che animerà alla fine dell’evento i balconi fioriti di questa cittadina marinara.

    Ogni anno il programma della festa si arricchisce poi di eventi collaterali come esibizioni musicali, degustazione di prodotti tipici, corsi di florovivaismo, attività sportive per i più piccini. In collaborazione con le scuole di Riposto, la Festa della Pomelia diviene anche un’occasione per allestire specifici laboratori di approfondimento per la conoscenza delle piante aromatiche, delle specie ortive o per fare entrare in contatto i ragazzi con gli animali da cortile, oggi praticamente quasi scomparsi dalla loro esperienza quotidiana. Grande attenzione viene data anche all’artigianato locale con aree appositamente allestite all’interno del parco. Una manifestazione molto attesa che non smette mai di arricchirsi di sempre nuove iniziative.

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